| | | | Post: 456
Post: 456 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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 03/07/2011 22:15 | |
Sono in parte d'accordo con lorepc (occorrerebbe um'università più pragmatica e giurisprudenziale, fondata su compiti scritti in aulka e pochi esami orali, su redazione di atti, test, reports, riviste Internet di studenti, ecc...), in parte no (un avvocato serio forma buoni praticanti; le scuole di applicazione forense presso i tribunali sono nettamente migliori di quelle delle professioni legali presso le università) |
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| | | | Post: 141
Post: 141 | Utente Junior | | OFFLINE |
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| 03/07/2011 22:26 | |
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| | | | Post: 276
Post: 268 | Utente Junior | | OFFLINE |
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| 04/07/2011 11:32 | |
Troppi discorsi inutilmente filosofici!!!
Io butto il sangue in questa nostra universita, in piu' con gli esami che ho, 5 anni fa, sarei gia' stato laureato (prima ne bastavano 26 oggi 32!!!!)
Poi passati 2 anni di pratica dovrei pure rimettermi a studiare...... Fatemi calire una cosa... Quando avrei il tempo di cominciare a guadagnare???? Riformassero' sta cxx di universita' con esami inutili... Per nn parlare di testi pieni di dottrine INUTILI PER LA PRATICA REALE, il 90% delle cose che apprendiamo e' completamente inutile., questo il professor Prisco non lo menzionama lo dico Io!! Altro che abolizione dell'esame di abilitazione Io abolirei proprio tutti i baroni dell'universita'... Tutta l'antica metodica di studio... Farei studiare solo i 10 esami piu' importanti e il resto deglianni Pratica retribuita!!!! Tutto il restoxme sono parole parole di gente che crede che per essere buoni avvocati bisogna conoscere ol codice e le procedure a memoria!!!!
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 13, 31-35)
Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito.
Figlioli, ancora per poco sono con voi. VI DO UN COMANDAMENTO NUVO: CHE VI AMATE GLI UNI GLI ALTRI COME IO HO AMATO VOI.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri». |
| | | | Post: 277
Post: 269 | Utente Junior | | OFFLINE |
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| 04/07/2011 11:32 | |
Troppi discorsi inutilmente filosofici!!!
Io butto il sangue in questa nostra universita, in piu' con gli esami che ho, 5 anni fa, sarei gia' stato laureato (prima ne bastavano 26 oggi 32!!!!)
Poi passati 2 anni di pratica dovrei pure rimettermi a studiare...... Fatemi calire una cosa... Quando avrei il tempo di cominciare a guadagnare???? Riformassero' sta cxx di universita' con esami inutili... Per nn parlare di testi pieni di dottrine INUTILI PER LA PRATICA REALE, il 90% delle cose che apprendiamo e' completamente inutile., questo il professor Prisco non lo menzionama lo dico Io!! Altro che abolizione dell'esame di abilitazione Io abolirei proprio tutti i baroni dell'universita'... Tutta l'antica metodica di studio... Farei studiare solo i 10 esami piu' importanti e il resto deglianni Pratica retribuita!!!! Tutto il restoxme sono parole parole di gente che crede che per essere buoni avvocati bisogna conoscere ol codice e le procedure a memoria!!!!
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 13, 31-35)
Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito.
Figlioli, ancora per poco sono con voi. VI DO UN COMANDAMENTO NUVO: CHE VI AMATE GLI UNI GLI ALTRI COME IO HO AMATO VOI.
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| | | | Post: 5.336
Post: 5.336 | Utente Master | | OFFLINE | |
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| 04/07/2011 11:35 | |
io sono favorevole
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| | | | Post: 560
Post: 560 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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| 04/07/2011 11:55 | |
Io sono favorevole all'introduzione del numero chiuso per TUTTE le facoltà. Migliorerebbe la didattica e quindi finalizzerebbe meglio gli investimenti pubblici (uno studente universitario costa allo Stato). L'organizzazione sarebbe più agile e potrebbe aprirsi ad attività oggi impensabili in aule-cinema (tirocini pratici, report scritti, miglior rapporto docenti-discenti). Con ciò non credo che il numero chiuso sia una panacea, ma nemmeno che sia la causa di ogni male (leggi: corporativismo). Se l'università fosse così organizzata, produrrebbe studenti più preparati e dunque la concorrenza sarebbe più leale, a differenza di quello che avviene nel mondo di oggi, in cui una quantità abnorme di professionisti sviliti a sottoproletariato serve soltanto a consolidare le posizioni di potere di pochi. Davvero trasognante immaginare una concorrenza perfetta quando c'è chi può permettersi l'indomani un master in Diritto internazionale a Oxford e chi invece deve effettuare una pratica non retribuita, nella speranza di passare l'esame di abilitazione. Quindi competizione sì,ma iniziamo a formare gli aspiranti in modo migliore, cerchiamo di avvicinare le posizioni di partenza, non concretizziamo le regole del mercato sulla pelle della gente, perchè il lavoro non è una merce qualsiasi. Perchè se in macroeconomia l'eccesso di offerta genera abbassamento dei prezzi, nel mercato del lavoro genera soltanto precariato e bassa qualità formativa (pensiamo alle atrocità del precariato per la docenza nelle scuole). Quindi, con selezioni a monte e formazione migliore si può fare a meno di esami di Stato-farsa in cui bisogna fare la selezione che l'Università non vuole assumersi la responsabilità di fare. A questo punto, sarei favorevole ad una liberalizzazione delle tariffe, della pubblicità e delle società di capitali: ma il numero chiuso- o comunque una selezione a monte, come l'iscrizione a decadenza se non si superano tot esami ai primi anni-sarebbe vantaggioso, e credo che, visti i pensionamenti sempre più serrati di docenti universitari, inevitabile. |
| | | | Post: 278
Post: 270 | Utente Junior | | OFFLINE |
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| 04/07/2011 12:42 | |
Caro Raffaele 23 mi sono fermato dal lwggere il tuo commento credo sia totalmente inutile in quanto poggia su basi ASSURDE... lo studente non pesa sulle spalle dello stato ma sulle proprie e delle proprie famiglie!!!!
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 13, 31-35)
Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito.
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| | | | Post: 4.012
Post: 3.503 | Utente Master | | OFFLINE |
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| 04/07/2011 12:57 | |
Sono assolutamente favorevole alla liberalizzazione ed all'abolizione di tutti gli ordini professionali.
Chi è favorevole all'esame di Stato, dovrebbe cortesemente spiegarmi una cosa.
Prima l'esame per divenire avvocato lo passavano praticamente tutti, cani e porci.
Da una decina d'anni a questa parte è noto che si proceda nel promuovere a PERCENTUALE, per evitare un ulteriore intasamento del mercato.
QUINDI, l'esame NON è MAI stato una cosa seria.
NON ha MAI valutato le effettive capacità dei futuri professionisti.
Ora spiegatemi nel concreto com'è possibile credere ancora in uno strumento che ha sempre FALLITO. [Modificato da nando85 04/07/2011 12:59] |
| | | | Post: 561
Post: 561 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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| 04/07/2011 13:06 | |
AREOPAGO VESUVIANO, 04/07/2011 12.42:
Caro Raffaele 23 mi sono fermato dal lwggere il tuo commento credo sia totalmente inutile in quanto poggia su basi ASSURDE... lo studente non pesa sulle spalle dello stato ma sulle proprie e delle proprie famiglie!!!!
Formare uno studente costa allo Stato, o per meglio dire è un investimento. Costa pagare gli stipendi ai docenti, agli amministrativi, costa in termini di borse di studio, costa predisporre strutture. Ecco l'assurdità di formare, cioè investire, e poi lasciare emigrare dottorandi e ricercatori proprio quando dovrebbero restituire il loro investimento, iniziando a lavorare. Il mio riferimento era questo, ben lungi da me denigrare i sacrifici fatti dalle famiglie per pagare le tasse universitarie, tra l'altro strutturate secondo un criterio regressivo che è inaccettabile. |
| | | | Post: 30.004
Post: 20.818 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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| 04/07/2011 13:15 | |
Raffaele_23, 04/07/2011 11.55:
Io sono favorevole all'introduzione del numero chiuso per TUTTE le facoltà. Migliorerebbe la didattica e quindi finalizzerebbe meglio gli investimenti pubblici (uno studente universitario costa allo Stato). L'organizzazione sarebbe più agile e potrebbe aprirsi ad attività oggi impensabili in aule-cinema (tirocini pratici, report scritti, miglior rapporto docenti-discenti). Con ciò non credo che il numero chiuso sia una panacea, ma nemmeno che sia la causa di ogni male (leggi: corporativismo). Se l'università fosse così organizzata, produrrebbe studenti più preparati e dunque la concorrenza sarebbe più leale, a differenza di quello che avviene nel mondo di oggi, in cui una quantità abnorme di professionisti sviliti a sottoproletariato serve soltanto a consolidare le posizioni di potere di pochi. Davvero trasognante immaginare una concorrenza perfetta quando c'è chi può permettersi l'indomani un master in Diritto internazionale a Oxford e chi invece deve effettuare una pratica non retribuita, nella speranza di passare l'esame di abilitazione. Quindi competizione sì,ma iniziamo a formare gli aspiranti in modo migliore, cerchiamo di avvicinare le posizioni di partenza, non concretizziamo le regole del mercato sulla pelle della gente, perchè il lavoro non è una merce qualsiasi. Perchè se in macroeconomia l'eccesso di offerta genera abbassamento dei prezzi, nel mercato del lavoro genera soltanto precariato e bassa qualità formativa (pensiamo alle atrocità del precariato per la docenza nelle scuole). Quindi, con selezioni a monte e formazione migliore si può fare a meno di esami di Stato-farsa in cui bisogna fare la selezione che l'Università non vuole assumersi la responsabilità di fare. A questo punto, sarei favorevole ad una liberalizzazione delle tariffe, della pubblicità e delle società di capitali: ma il numero chiuso- o comunque una selezione a monte, come l'iscrizione a decadenza se non si superano tot esami ai primi anni-sarebbe vantaggioso, e credo che, visti i pensionamenti sempre più serrati di docenti universitari, inevitabile.
Esatto, condivido tutto...specialmente la parte in grassetto.
E consiglierei ai vari aspiranti ministri Alfani e chi teorizza la bellezza di un mercato "concorrenziale" del genere, di fermarsi un attimo e scoprire la scarsa umanità (sorvolando sul fatto di esser fuori della realtà e vivere in un mondo ideale dove tutto è lineare come nelle loro menti) dei loro punti di vista.
Senza voler demonizzare nessuno, ma questa storia della selezione naturale proprio non si può sentire.
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| | | | Post: 1.126
Post: 1.127 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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| 04/07/2011 13:51 | |
Come detto (e come sottolineato da qualcun altro) bisognerebbe pure rendere il percorso universitario più snello.Io tornerei alla laurea quadriennale,l'attuale percorso è davvero troppo lungo. |
| | | | Post: 37.883
Post: 13.190 | Utente Gold | | OFFLINE |
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| 04/07/2011 14:39 | |
non potrei accettare questa specie di vittoria a tavolino dopo anni di esami negativi...non èquesta la soluzione |
| | | | Post: 279
Post: 271 | Utente Junior | | OFFLINE |
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| 04/07/2011 16:50 | |
Giubo, 04/07/2011 14.39:
non potrei accettare questa specie di vittoria a tavolino dopo anni di esami negativi...non èquesta la soluzione
Vabbeh dai se capito ognuno pensa ai caxxx propri!!!!!
Che senso hanno le tue parole??? Solo perche' gia' ci hai provato svariate volte pensi di avere una percebtuale di successo maggiore!???? Scordatelo il sistema e' a percentuali non lo leggono proprio il compito!!!!!
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 13, 31-35)
Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito.
Figlioli, ancora per poco sono con voi. VI DO UN COMANDAMENTO NUVO: CHE VI AMATE GLI UNI GLI ALTRI COME IO HO AMATO VOI.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri». |
| | | | Post: 2.166
Post: 2.166 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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| 04/07/2011 17:26 | |
AREOPAGO VESUVIANO, 7/4/2011 4:50 PM:
Vabbeh dai se capito ognuno pensa ai caxxx propri!!!!!
Che senso hanno le tue parole??? Solo perche' gia' ci hai provato svariate volte pensi di avere una percebtuale di successo maggiore!???? Scordatelo il sistema e' a percentuali non lo leggono proprio il compito!!!!!
Min... un pò di fede cristiana e di ottimismo tipo Vangelo di Luca no? |
| | | | Post: 30.422
Post: 10.887 | Utente Gold | | OFFLINE |
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| 04/07/2011 17:28 | |
una forma di controllo deve esserci.
Il problema è l'eccessiva selezione che non è pero' mera severità ma ,come diceva qualcuno, solo una questione di percentuali.
Dovrebbe essere un esame per valutare se un sogetto sia sufficientewmente preparato e non super preparato, altrimenti parleremo di CONCORSO E NON DI ESAME DI STATO.
mMA PIU' DI TUTTO IO FAREI CONTROLLI PIU' SEVERI PER PRATICANTI E DOMINUS. nE VEDO TROPPI A FARE PRATICA FITTIZIA E AGARE SUPERARE L'ESAME AL PRIMO TENTATIVO MENTRE IL PRATICANTE CHE SI SPACCA IL CULO PER 2 ANNI E PIU' VIENE BOCCIATO. [Modificato da lucas22 04/07/2011 17:28] 
I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac Man avesse influenzato la nostra generazione ora staremmo tutti saltando in sale scure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva."
(Kristian Wilson, Nintendo Inc., 1989)
Pochi anni dopo nacquero le feste rave, la musica techno e l'ecstasy...
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| | | | Post: 4.016
Post: 3.507 | Utente Master | | OFFLINE |
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| 04/07/2011 17:31 | |
lucas22, 04/07/2011 17.28:
una forma di controllo deve esserci.
Il problema è l'eccessiva selezione che non è pero' mera severità ma ,come diceva qualcuno, solo una questione di percentuali.
Dovrebbe essere un esame per valutare se un sogetto sia sufficientewmente preparato e non super preparato, altrimenti parleremo di CONCORSO E NON DI ESAME DI STATO.
mMA PIU' DI TUTTO IO FAREI CONTROLLI PIU' SEVERI PER PRATICANTI E DOMINUS. nE VEDO TROPPI A FARE PRATICA FITTIZIA E AGARE SUPERARE L'ESAME AL PRIMO TENTATIVO MENTRE IL PRATICANTE CHE SI SPACCA IL CULO PER 2 ANNI E PIU' VIENE BOCCIATO.
Il punto è che per me non esiste una forma di controllo affidabile in grado di dirmi se posso o non posso fare l'avvocato.
Secondo me, l'unica soluzione è numero chiuso a giurisprudenza ed abolizione di esame ed ordine professionale.
Ci sarebbe tanto da ridire anche sui metodi di selezione dei magistrati... ![[SM=x43630]](https://digilander.libero.it/kalossino/smiles/forum/crying.gif) [Modificato da nando85 04/07/2011 17:33] |
| | | | Post: 37.885
Post: 13.192 | Utente Gold | | OFFLINE |
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| 04/07/2011 17:38 | |
allora senti areopago....così è una c°°°°ta di selezione,non correggono e lo so devi sperare solo di avere culo..però nemmeno abilitazione per tutti senza controllo va bene... |
| | | | Post: 457
Post: 457 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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| 04/07/2011 17:44 | |
Dal professore Prisco, che mi prega di postare (lo faccio, per di più, condividendo senza sforzo le sue idee)
Alcune osservazioni - ad Aeropago Vesuviano, a Raffaele23, a Nando85 - senza volere fare polemiche personali, ma per continuare a discutere con loro e con tutti. Comprendo l'amarezza di chi trova quello degli studi uiversitari attuali come un percorso ad ostacoli, concordando sul fatto che occorrerebbe snellirli, finalizzarli ad una maggiore presenza della pratica, rendere il sistema più trasparente e (solo) meritocratico. Per questo, credetemi, mi batto da sempre e io stesso faccio fare tesine scritte su sentenze (salvo scoprire che una buona parte dei corsisti le copia da Internet; per il futuro dovrò per forza cambiare, ma scordatevi l'equazione "professori=baroni, studenti= povere vittime verginelle". L'esperienza mi ha dimostrato che la realtà è più complessa...). Volere più pratica nelle università non può peraltro significare dimenticare che il diritto è tecnica, ma anche cultura. Conosco magistrati, avvocati e anche docenti e studenti (ovviamente non tutti) che - a parte imparare le nozioni tecniche - non vedono un film, non leggono un giornale, non leggono un libro di letteratura o un saggio storico o filosofico. Credetemi, è una tristezza...poi ci lamentiamo dello scadimento intellettuale dei nostri tempi. Infine: sono stato più volte membro di commissioni di concorso di magistratura, di idoneità ad avvocato, di asl, ecc... Anche qui, se credete alla mia buona fede, se c'era una percentuale prefissata di ammissibili (parlo dell'idoneità ad avvocato, ovviamente), non me ne sono accorto. E' inoltre totalmente falso (posso assicurarlo) che "i compiti "non si leggon proprio", in sede di correzione. Una discreta quota di candidati, però, sarebbe stata da cacciare a calci nel sedere: prima che ignorante delle basi del diritto, sbagliava il latino (che nessuno costringe a citare) e, in italiano, l'apostrofo, messo a capocchia, la divisione in sillabe, ecc. E' ad esempio frequentissimo trovare nei compiti "illeggittimo": una volta può scappare, ma - se nello stesso tema è scritto più volte - allora il sospetto di ignoranza viene, o no?. Ho sempre invitato perciò i miei studenti a leggere molto (solo se lo si fa, si scrive poi bene) e non solo di questioni giuridiche, perché se non si è problematici come atteggiamento mentale non si può essere buoni giuristi pratici. Infine, a proposito di accessi all'università o agli albi a numero chiuso, dimostratemi che è possibile introdurre un sistema che renda possibile premiare chi vale e non il raccomandato e poi ne parliamo. Altrimenti finiamo a (certe, non tutte) borse di studio elargite a meritevoli-bisognosi con la macchina sportiva in garage, semplicemente perché i controlli serii non li si vuole fare funzionare...
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| | | | Post: 30.008
Post: 20.822 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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| 04/07/2011 17:52 | |
Giubo, 04/07/2011 17.38:
allora senti areopago....così è una c°°°°ta di selezione,non correggono e lo so devi sperare solo di avere culo..però nemmeno abilitazione per tutti senza controllo va bene...
Vabbè ma durante tutto il percorso Universitario che hanno fatto?
Una mera formalità?
Se il controllo non è adeguato con 20 e passa esami eseguiti singolarmente, corsi, seminari e dipartimenti, come lo vuole essere una prova con migliaia di esaminandi che scopiazzano la stessa traccia?
I professori hanno rubato lo stipendio? ![[SM=x43667]](http://www.vocinelweb.it/faccine/confuse/82.gif) |
| | | | Post: 120
Post: 120 | Utente Junior | | OFFLINE | |
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| 04/07/2011 18:14 | |
La concorrenza funziona là dove il cliente è in grado di capire che un prodotto è meglio di un altro: le scarpe, gli hamburger, le automobili... Come farebbe invece un cliente a capire che un avvocato è meglio di un altro? es. Io per età ho la possibilità di diventare avvocato a 26 anni, ma visto che sembro inesperto (qua l'età minore è solo uno svantaggio) e non ho un soldo x aprire uno studio decente non verrò scelto, mentre verrà scelto magari il figlio di papà perchè appare più "in carriera"... In realtà è così già adesso, ma la strada non è liberalizzare, bensì rendere il tt più meritocratico... [Modificato da rafoku87 04/07/2011 18:18] |
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